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Due corpi diventano un tutt’uno

Probabilmente esistono più detti e miti sulla sessualità e sul romanticismo che sul mostro di Loch Ness e il Triangolo delle Bermude messi insieme. Io mi immaginavo le coccole romantiche e l’erotismo in modo perfettamente chiaro e molto dipendente dal gusto del mio rispettivo partner. Finché a cambiarmi la vita non comparvero una boccuccia senza denti ad avvolgere i capezzoli, i primi segni di un superficiale invecchiamento e nel mio caso anche di una malattia.

Due corpi diventano un tutt’uno
Silvia Jauch
11.02.21

Volete sapere quando divenni consapevole di potermi sentire attraente a livello erotico da sola e nel modo che piaceva a me? È stato quando per la prima volta in vita mia ho acquistato della splendida e sensuale biancheria senza chiedermi se sarebbe piaciuta anche alla mia dolce metà. Perché piaceva a me, e questo era un motivo più che sufficiente per farmi del bene!  


Prima la scena sarebbe stata questa: avremmo fissato la data per un appuntamento, arrivando al giorno tanto atteso nel bel mezzo della frenesia con della biancheria seducente e nuova di zecca. Naturalmente, il giorno prima ci saremmo sottoposte alla ceretta brasiliana, ossia una tortura, e poi avremmo riordinato, stabilito quale musica ascoltare e spruzzato qualche goccia di profumo. Insomma: avremmo voluto apparire totalmente rilassate, calme e sexy.  


Questo, per me, era il programma di un appuntamento romantico con la mia dolce metà, sperando di trascorrere ore sensuali soli soletti all’insegna di fuoco e faville sotto le coperte. Ma, come è noto, non sempre tutto va secondo i piani. Perché prima o poi tutti vengono catapultati nella realtà di una relazione con il tran tran quotidiano e almeno 372 impegni al giorno, e non siamo più fresche come una rosa o con lo stesso incarnato che avevamo a vent’anni.











«E CHE COSA C’È DI PIÙ EROTICO CHE ESSERE LA DONNA CHE VOGLIAMO MENTRE DUE CORPI DIVENTANO UN TUTT’UNO NELL’ATTO DELL’AMORE?»


Ma il romanticismo non se ne va, tutt’altro! E io ritengo che non se ne vada neanche quando il nostro corpo cambia e forse ha dovuto subire qualche acciacco. Prima o poi, tutte noi scopriamo la nostra vera natura, quella più insita in ciascuna di noi, che abbiamo magari voluto celare dietro alla facciata di sicurezza tanto agognata. E non vediamo più tutto come se fosse rose e fiori, bensì accogliamo la realtà per quella che è, e abbiamo anche fatto l’amore cento volte senza aver sprecato ore e ore a prepararci all’atto.  


«Da dove provengono la sensualità, il romanticismo e l’amore, e come fanno a perdurare?»  


Non nascono affatto dalle nostre rappresentazioni di mondi ideali, quelli con tanti petali di rosa che accarezzano le cosce toniche e il cespuglio che fa capolino quando... Vabè, sì, avete capito. Ciò che prima appariva perfettamente romantico dietro a una maschera per camuffarsi, cede alle prime rughe d’espressione e ai momenti più duri e, a volte, più difficili. Questi periodi ci plasmano e portano con sé cambiamenti visibili in attimi tanto fuggevoli quanto importanti e belli.


Con il passare del tempo, noi donne impariamo sempre di più a essere quelle che vogliamo e non quelle che crediamo di dover essere. E in questo modo è possibile sperimentare una sensualità completamente diversa e non di certo meno profonda.  


Nulla più farà vacillare la vivace sensazione di erotismo, sia che il meraviglioso pizzo nero avvolga dolcemente le smagliature post-parto, sia che coccoli una pelle senza alcuna imperfezione. E non importa più se il nostro partner avrebbe acquistato per noi esattamente la stessa lingerie o se ne troverebbe altra ben più sensuale. Infatti, se guardiamo alla nostra anima e vediamo brillare la nostra sensualità fra lo splendido pizzo, una volta appiccato l’incendio si espande e conquista nuovi territori.  


E che cosa c’è di più erotico che essere la donna che vogliamo mentre due corpi diventano un tutt’uno nell’atto dell’amore?

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